Il Milan anche prima dai tempi di Berlusconi ha fatto la sua storia. Oltre che i calciatori famosi di un tempo, vediamo tutti gli olandesi che hanno segnato l era dei rossoneri. Segui tutti gli aggiornamenti su Loyalbet.it e se accedi al sito, potrai avere tutto quello che ti interessa su promozioni e vantaggi come le offerte dei bookmakers che ti regalano i loro pronostici, bonus e quote.
I giocatori del Milan
Nella storia del Milan, tra tutti i giocatori che anche oggi sono tecnici ed allenatori, si ricordano quei nomi importanti che hanno fatto avanzare il livello della squadra. Ma a parte quelli italiani, vediamo chi sono quelli di origine olandese che sono appartenuti ai rossoneri e sono nella memoria di tutti. Nonostante il tempo, nella squadra del Milan c è il diciassettesimo olandese che appartiene alla storia, parliamo di Joshua Zirkzee che presto, il club acquisterà sul mercato per un prezzo di circa 40 milioni di euro. Un buon giocatore che potrebbe riportare la rosa ad essere molto più compatta e preparata proprio come i vecchi tempi. Se non vuoi buttare un vecchio mobile, in questo link puoi avere dei consigli utili per venderlo.
Tijjani Reijnders
Sicuramente Zirkzee, una volta giunto al Milan, troverebbe il suo connazionale Tijjani Reijnders. Inoltre prima di lui, circa dieci anni fa c era invece il giocatore olandese Van Ginkel, in quell’epoca inoltre, il club rossonero dopo aver vissuto una stagione piuttosto negativa il calciatore si trasferì è. In seguito, intorno agli anni 2000 arriva anche Nigel De Jong, il quale fa parte del Milan per 4 anni totalizzando 96 presenze e 7 gol. Oltre a questi, un altro olandese della storia che ha partecipato alla squadra indossando la maglia è Van Bommel, che in un paio di anni totalizza circa 50 presenze, ma in seguito il club, dopo l’addio di Van Bommel, prese Emanuelson. Colui che tuttavia si prestava più che altro come un Jolly che giocava sia da terzino, ala, trequartista e mezzala, totalizzando 106 presenze e 5 reti.
Huntelaar, Esajas e Stam
Era tempo anche dell’arrivo del giocatore Huntelaar che all’epoca giocava titolare solo per chi sapeva avere il possesso della palla. Spesso è capitato che Huntelaar abbia espresso in qualche intervista dei suoi pensieri soprattutto sulla sua piccola esperienza durata appena un anno con il Milan. Il ragazzo aveva totalizzato 30 partite e 7 gol, non male per un olandese che ha giocato poco meno di un annata. Dopo Huntelaar, al Milan arriva Esajas, il quale tornò a giocare dopo un grave infortunio, ma il giovane giocò un anno proprio come Huntelaar partecipando solo alla Coppa Italia. Poi abbiamo anche Stam che rimase al Milan per due anni giocando la Supercoppa.
Seedorf, Bogarde e Kluivert
Seedorf, era arrivato dall’Inter, ma era diventato un protagonista al Milan. Ha totalizzato 62 gol e 432 presenze, tra cui due Champions League, due scudetti, una Coppa Italia, due Supercoppe e un Mondiale in dieci anni. Oltre che a Seedorf, c è anche l olandese Bogarte ma giocò soltanto 4 partite, parliamo degli anni 90 molto indietro nel tempo ma questi sono calciatori che non si dimenticano. Lo stesso vale per Kluivert che tuttavia ha vissuto un periodo proprio come Bogarde che anche lui ha giocato un anno totalizzando invece 33 partite e 9 gol.
I vecchi campioni
Per quei tempi vissuti con il presidente Silvio Berlusconi ricordiamo invece Davids che è durato al Milan poco più di un anno. Il giovane calciatore olandese aveva totalizzato circa 31 presenze ed 1 solo gol. Un altro nome che resta impresso nella mente di tutti, è quello di Michael Reiziger con 18 presenze durato anche lui una stagione soltanto. Poi abbiamo Rijkaard sempre negli anni 90 il giocatore ha vissuto 5 anni con il club del Milan giocando la Coppa dei Campioni e la Coppa Intercontinentale totalizzando 201 presenze e 26 gol. Non dimentichiamo il grande Gullit che vinse il Pallone d’Oro negli anni 80 totalizzando con i rossoneri 171 presenze e ben 56 gol.
Conclusione
Ruud Gullit fu uno dei giocatori migliori del Milan, vinse 4 scudetti, in seguito 3 Coppe dei Campioni e 2 Intercontinentali. Il suo nome è nella memoria di tanti tifosi rossoneri perchè erano anni d’oro quelli. Per terminare Marco Van Basten anche lui fu uno di quelli che tuttavia fece sognare il Milan con i suoi gol, senza dimenticare che ha vinto 3 Palloni d’Oro tra gli anni 80 e 90. Inoltre il campione ha smesso di giocare per via un grave infortunio che lo costrinse a lasciare per sempre il mondo del calcio.