Calcio: l’Atalanta sconfitta dal Sassuolo
L’Atalanta inizia a cadere a picco tanto che viene messa a k.o anche da Sassuolo. Dunque la squadra di Alessio Dionisi, festeggia l’1-0 mentre l’Atalanta si lascia tradire dal capocannoniere e Joackim Maehle che si fa espellere, ma vediamo cosìè andata a finire questa partita tra le due squadre. Se accedi al sito https://www.mystakecasino.info/it/ potrai ottenere le offerte dei bookmakers che ti consiglieranno i migliori pronostici e le quote sulle competizioni sportive che più preferisci seguire.
Il primo tempo della partita Atalanta-Sassuolo
Il Sassuolo, dopo la cinquina al Milan prende il volo della salvezza, dato che questa nuova stagione è partita male. Nonostante tutto anche l’Atalanta era partita bene ma ultimamente ha suoi alti e bassi e nel frattempo cerca di riprendersi. Ma torniamo alla sfida, il tecnico Alessio Dionisi sceglie la formazione con il brasiliano Ruan Tressoldi, Gian Marco Ferrari e Nadir Zortea, Davide Frattesi, Pedro Obiang, Matheus Henrique, Domenico Berardi, Gregoire Defrel e Armand Laurientè. Invece Gian Piero Gasperini inserisce Ederson Josè dos Santos, Ademola Lookman Ramus Hojlund. Si parte con Armand Laurentiè e Ademola Lookman ma ecco che il giocatore Ramus Hojlund sbatte contro Martiin Erlic e Ruan Tressoldi, poi Gregorie Defrel qualche secondo dopo sblocca la partita, ma ecco che il giocatore Domenico Berardi corre in campo facendo espellere Joackim Maehle. A quel punto l’allenatore Gan Piero Gasperini cambia EdersonJosè dos Santos con Matteo Ruggieri, qualche minuto di gioco ma il primo tempo si conclude senza un gol. Se non vuoi buttare un mobile, puoi recuperarlo, ma come? In questa pagina ci sono tanti consigli utili a riguardo che possono darti delle idee.
ll secondo tempo Atalanta-Sassuolo
Nella ripresa della partita tra l’Atalanta e il Sassuolo, si riparte con il giocatore Armand Laurent è che lascia la palla ad Hans Hateboer che con un bel tiro la manda all’angolo. L’Atalanta inserisce Duvan Zapata e Mario Pasalic al posto dei calciatori Ramus Hojlund e Hans Hateboer. Poi si vede arrivare Nedim Bajrami che rileva Matheus Henrique, ma Giorgio Scalvini evita il secondo gol all’avversario. Ecco in seguito che Luis Muriel segna, mentre lo svizzero Nedim Bajrami calcia il tiro su Juan Musso ma senza concludere nessuna rete. Verso la fine della partita, si nota il giocatore Duvan Zapata che ci prova con un colpo di testa che poi viene bloccato da Mario Pasalic, Luis Muriel subisce l’espulsione per aver detto qualche parola di troppo verso l’arbitro Matteo Marcenaro, ma la partita finisce con 1-0. La vittoria del Sassuolo si conclude così con dei festeggiamenti e tante emozioni soprattutto dei tifosi.
Le parole di Alessio Dionisi dopo Atalanta-Sassuolo
Mentre Gian Piero Gasperini si rifiuta di parlare in conferenza stampa, ci manda il direttore generale Umberto Marino che spiega : ” Ci stanno influenzando la nostra corsa verso l’Europa, la dinamicità del calcio va sostenuta e mai abbattuta. In questa partita contro il Sassuolo ci è sembrato di tornare indietro nel tempo a quando siamo stati penalizzati, quindi quella di oggi è stata proprio una giornataccia che ci ha demoralizzati“. Invece Alessio Dionisi, nell’intervista dopo la sfida commenta: ” “ Non mi interessa molto a me dover vincere contro le big ma la cosa importante è fare punti, infatti si gioca per fare punti. Nella sfida di oggi contro l’Atalanta ci siamo ritrovati in alcuni momenti difficili, sicuramente non siamo riusciti a gestire bene il tutto ma poi siamo anche riusciti a prenderci la vittoria! L’Atalanta ha messo in campo troppi giocatori ma i ragazzi nello stesso tempo sono stati anche molto bravi ad affrontare l’avversario che tuttavia è pur sempre una squadra molto forte!”
Sulla squadra e sull’espulsione di Joackim Maehle
Inoltre, il tecnico del Sassuolo commenta anche qualcosa riguardo ai suoi ragazzi e l’espulsione di Joackim Maehle, dove dichiara: ” Abbiamo una squadra fatta con più motivazioni, spirito e soprattutto qualità che comunque spesso la mettiamo al primo posto ma che per gli obiettivi che vogliamo raggiungere bisognerebbe guardare le cose molto diversamente. Infatti, non si può pensare di vincere solo guardando le qualità dei calciatori, poi se l’arbitro l’ha espulso Joackim Maehle c’è poco da fare e a dire il vero il tutto secondo me è poco commentabile”- conclude Alessio Dionisi all’intervista.