L’Italia in semifinale per la Coppa Davis e il protagonista di questo risultato è Jannik Sinner. Comer raccontano le agenzie di sport, il tennista di San Candido ha dominato nel singolare e anche nel doppio con Lorenzo Sonego. Una squadra azzura forte ed equilibrata, porta il successo nel torneo di Malaga e sono passati cinquant’anni da un successo importante, quello di Adriano Panatta. La sfida contro gli olandesi si ì conclusa con punteggio 2 a 1.

Sinner ha commentato il successo su Koolhon e Griekspoor che ha risollevato le sorti azzurre, già certe ma anche con qualche battuta di arresto. “Avevamo tanta pressione e siamo partiti con un po’ di sfortuna. Con tre match point nel primo singolare”. E continua, “nel mio singolare non mi sentivo bene in campo all’inizio, ma poi è andato tutto liscio. La posizione di Volandri non è facile, ma oggi abbiamo scelto la squadra giusta, siamo completi e giocare con un amico come Sonego aiuta. La chiave è stata la mentalità, l’approccio e l’atteggiamento. Quando mi serviva energia lui mi tirava su e io facevo lo stesso. Abbiamo disputato un ottimo doppio e spero che ci prenderemo delle altre soddisfazioni”.

La coppia Sinner Sonego

La coppia Sinner-Sonego (da seguire anche nei bookmakers online come https://22bet.com.co/) sta emergendo come una forza formidabile nel mondo del tennis. Composta da Jannik Sinner, il giovane talento italiano con un gioco fulmineo e una determinazione incrollabile, e da Lorenzo Sonego, con la sua abilità poliedrica e un approccio strategico al campo, questa partnership è destinata a lasciare un’impronta duratura nel circuito. Il connubio delle loro abilità atletiche e mentali si traduce in un gioco sinergico, dove la precisione e la potenza di Sinner (anche un ex sciatore) si integrano perfettamente con la versatilità e la furbizia di Sonego. Questa duplice minaccia ha già dimostrato la sua forza sfidando e sconfiggendo avversari di calibro mondiale. L’ascesa della coppia Sinner-Sonego promette emozionanti sfide e una nuova prospettiva nel mondo del tennis, attirando l’attenzione degli appassionati e suscitando entusiasmo per ciò che il futuro riserva a questa dinamica e promettente collaborazione.

Lorenzo Sonego, nato il 11 maggio 1995 a Torino, ha iniziato a farsi strada nel mondo del tennis internazionale mostrando un talento eccezionale fin da giovane. Il suo percorso nel tennis professionistico è stato caratterizzato da un’abilità poliedrica: inizialmente si è distinto anche nel doppio, prima di concentrarsi principalmente sulla singola specialità. La sua determinazione e dedizione lo hanno portato a una costante ascesa nel ranking ATP. Nel 2019, ha ottenuto la sua prima vittoria ATP a Antalya, dimostrando la sua capacità di adattamento e il suo gioco versatile su diverse superfici. Sonego ha continuato a raggiungere traguardi significativi, dimostrando una combinazione unica di potenza, velocità e astuzia tattica sul campo. La sua presenza nella coppia Sinner-Sonego ha aggiunto un elemento di agilità e strategia che si sposa perfettamente con il gioco di Sinner, contribuendo così alla formazione di una partnership di successo nel mondo del tennis.

Due tornei annuali importanti per i migliori tennisti

La Coppa Davis, nata nel 1900, rappresenta uno dei tornei più antichi e prestigiosi nel tennis internazionale. Ideata da Dwight Davis, la competizione si svolge annualmente tra squadre nazionali maschili, coinvolgendo giocatori provenienti da tutto il mondo. Inizialmente concepita come un confronto tra Stati Uniti e Regno Unito, la Davis Cup ha evoluto il suo formato, coinvolgendo un numero sempre maggiore di nazioni e adottando un sistema di fasi eliminatorie fino ad arrivare alla finale. Nel 2019, la competizione ha subito una trasformazione, adottando un nuovo format con la fase finale giocata in una singola sede.

Gli ATP Finals, istituiti nel 1970, sono il culmine della stagione maschile del tennis professionistico. Coinvolgono i migliori otto giocatori singoli e le migliori otto coppie di doppio, determinati attraverso una serie di tornei durante l’anno. Si svolgono alla fine della stagione, offrendo una piattaforma per i migliori talenti del tennis mondiale. Divisi in due gruppi da quattro giocatori/coppie ciascuno, si sfidano in partite di round-robin per poi avanzare alle semifinali e alla finale, determinando il campione delle ATP Finals.