La categoria degli avvocati non è immune alle innovazioni e ai cambiamenti portati si da internet che dai nuovi metodi di comunicazione; di recente è stata diffusa una notizia interessante che riguarda proprio questa categoria di professionisti. Ovvero la creazione e l’uscita di una nuova rivista distribuita gratuitamente che si chiamerà “Notiziario dell’Ordine degli Avvocati”, una rivista completamente dedicata appunto a questa categoria di operatori della legge, e scritta da tutti gli avvocati di Palermo.
Il “giornale” degli avvocati scritto dagli avvocati
La distribuzione gratuita avverrà nelle sedi istituzionali cittadine, cioè presso il Consiglio dell’Ordine e la Corte d’Appello, a gennaio sarà disponibile già il terzo numero. Alla presentazione di questa rivista nell’aula magna del Palazzo di Giustizia di Palermo erano presenti il Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati Immordino e il presidente dell’Ordine dei giornalisti Giulio Francese; hanno partecipato alla presentazione di questa interessante novità gli avvocati Greco e Terminelli che sono anche rispettivamente il direttore editoriale e il direttore responsabile della nuova rivista, Terminelli ha dichiarato: “stiamo lavorando per rendere questo giornale il più aperto è utile possibile”; come direttore responsabile è stato quindi intervistato anche su altre tematiche, sempre inerenti al mondo dell’avvocatura.
Le tematiche legali corrono in rete
Questa notizia ci porta a conoscere anche le nuove metodologie, con le quali gli avvocati si sono affacciati al web, infatti oggi moltissimi di questi professionisti hanno un loro sito dove illustrano i loro servizi e pubblicano articoli interessanti sulle varie tematiche legali, che possono essere di comune interesse. Oltre a questo, è emerso che gli avvocati si servono anche dei social, poiché nella nostra era digitale la condivisione è quasi un metodo imprescindibile dalla propria professione, con la complicità di strumenti tecnologici sempre più avanzati. Da una decina d’anni a questa parte i social network hanno invaso anche le vite degli avvocati; il social network è stato creato proprio per le interazioni sociali superando così barriere geografiche e di distanza; e accogliendo la nuova ricerca: Sito avvocato
Visibilità sui social più cliccati
Come sappiamo il più utilizzati e conosciuti sono Facebook Instagram e Linkedin, questi Social hanno influenzato moltissimo le abitudini e gli stili di vita degli italiani e sono diventati parte integrante appunto della vita quotidiana, ma non soltanto per lo svago o le cose di poco conto, ma anche per quello che riguarda il lavoro, i contatti di e le collaborazioni lavorative e ogni attività che abbia comunque un risvolto per così dire professionale.
La riforma che ha aperto le porte del web all’avvocatura
Il social è diventato quasi un mezzo di diffusione obbligatoria, attraverso il quale vengono trasportate informazioni importanti, in modo più veloce che attraverso i canali ufficiali: sempre più spesso oggi professionisti si affidano ai social per promuovere la propria attività, poiché l’alto potenziale comunicativo del web concede la possibilità di accedere ha un numero infinito di utenti sparsi in tutto il pianeta. Oggi essere sociale è un imperativo anche per gli avvocati che vogliono mantenersi al passo coi tempi e avere la visibilità sempre maggiore in modo da poter offrire le proprie prestazioni professionali in merito alla legge, a un bacino di utenza sempre più ampio. La professione forense ha subito periodi poco fiorenti, ma attraverso il web i sistemi molto più esaustivi hanno concesso l’avvocatura di promuovere meglio la propria professione Grazie anche al recente intervento di riforma dell’articolo 35 del codice deontologico forense.