Se state valutando l’opportunità di investimento nel mercato immobiliare della grande Mela, questo forse è il momento migliore per farlo, dal momento che il real estate newyorkese sta vivendo un momento di flessione. Flessione che ha come principale conseguenza un calo – in alcuni casi anche consistente – delle valutazioni e dei prezzi di vendita delle case a New York.
Un buon momento per acquistare, quindi, un po’ meno per vendere, con i prezzi degli immobili che in alcuni casi sono scesi anche del 20%, assestandosi ai livelli del 2010. La crisi dei prezzi riguarda tutti i quartieri e tutte le tipologie di abitazioni. A Manhattan, ad esempio, il costo degli immobili è sceso in media del 14%, e il 25% delle nuove proprietà immesse sul mercato nel 2013 è rimasto invenduto. Il costo medio di un’abitazione a New York attualmente si assesta intorno ad 1,1 milioni di dollari. Nel Financial District le valutazioni sono scese del 16%, mentre a Midtown si registra un meno 11%. Meglio nell’East Side dove i prezzi di vendita sono diminuiti solo dell’8%.
Nei palazzi di nuova costruzione, inoltre, gli sconti non sono evidenti sul prezzo di listino, ma, si concretizzano con una diminuzione delle spese di condominio, dilazioni dei pagamenti, bonus per spese diverse, etc.
I prezzi di vendita delle case a New York stanno scendendo, ormai, già da due anni e le ragioni alla base di questa lunga flessione del mercato immobiliare secondo gli analisti sono diverse tra cui:
- Aumento proporzionale della Mansion Tax per immobili al di sopra dei 2 milioni di dollari.
- Riforma fiscale di Trump del 2017 con l’istituzione del tetto massimo di deducibilità delle imposte degli immobili a 10 mila dollari.
- Maggiore disponibilità di appartamenti sul mercato che ha contribuito a squilibrare il rapporto tra domanda e offerta a vantaggio di chi deve comprare.
Il mercato immobiliare newyorkese non è nuovo a simili contraccolpi e non è insolito che i prezzi di vendita delle case a New York subiscano variazioni verso l’alto o verso il basso. Dopo il crollo del 2008, i prezzi avevano ripreso a salire fino a raggiungere il punto massimo nel 2015. Nel 2018, poi, è cominciata una nuova fase di ‘depressione’ che è tutt’ora in corso.
In conclusione, se volete investire nel real estate newyorkese questo è forse il momento più propizio da diversi anni a questa parte, poiché era da tanto che i prezzi di vendita delle case a New York non erano così convenienti. Gli analisti del settore, però, avvertono che si è molto vicini al raggiungimento del cosiddetto “bottom”, ovvero, il punto più basso della crisi, raggiunto il quale, poi, dovrebbe ricominciare la risalita e quindi la ripresa del mercato con un nuovo aumento dei prezzi delle case. Il consiglio è quindi di approfittare del momento favorevole per acquistare ad un prezzo vantaggioso in quartieri con maggiori prospettive future, per vedere il proprio investimento moltiplicarsi negli anni a venire, quando il prezzo di vendita delle case a New York ricomincerà a
salire.