I giallorossi cercano un nuovo attaccante per accontentare Gasperini negli ultimi giorni di mercato
Le strade del calciomercato romanista conducono ad Amsterdam. Brian Brobbey dell’Ajax è emerso come il principale obiettivo della Roma per rinforzare l’attacco in questi ultimi frenetici giorni di trattative. Una pista non nuova per il club capitolino, che aveva già monitorato l’attaccante olandese in passato e che ora sembra intenzionato a concretizzare l’interesse, con il direttore sportivo Ricky Massara che ha attivato i canali necessari per verificare la fattibilità dell’operazione.
La situazione all’Ajax e le richieste economiche
Il momento appare propizio per un affondo decisivo. L’attaccante classe 2002 è scivolato indietro nelle gerarchie del nuovo tecnico John Heitinga, tanto che nelle prime tre giornate di Eredivisie non ha ancora collezionato un solo minuto in campo. Un chiaro segnale della sua posizione all’interno del club olandese, dove Wout Weghorst è stato promosso centravanti titolare e dove si valutano già alternative come Myron Boadu del Monaco.
Dal punto di vista economico, l’operazione si configura sui 25 milioni richiesti dall’Ajax, anche se la Roma spera di poter chiudere intorno ai 20-21 milioni. Una cifra comunque significativa che evidenzia come, nonostante una stagione non brillantissima (7 gol e 6 assist in 44 presenze complessive), Brobbey mantenga un valore di mercato importante, anche in virtù di un contratto ancora lungo, in scadenza nel 2027.
Le alternative e la concorrenza per Brobbey
Il club giallorosso deve però accelerare i tempi, considerando che sull’olandese si registra l’interesse concreto di altre società. Sunderland e Stoccarda hanno già manifestato la loro attenzione, mentre il Rennes aveva presentato un’offerta, poi rifiutata, alcune settimane fa. Una concorrenza che potrebbe complicare i piani romanisti, soprattutto considerando la necessità dell’Ajax di monetizzare per finanziare nuovi acquisti.
Massara, consapevole che potrebbe non essere semplice assicurarsi Brobbey, tiene aperte diverse alternative. Breel Embolo del Monaco rappresenta una soluzione interessante, sia per il costo contenuto (10-12 milioni, considerando il contratto in scadenza nel 2025) sia per l’esperienza internazionale del nazionale svizzero, autore di 7 reti e 9 assist nella scorsa stagione.
Più costoso invece Emmanuel Emegha dello Strasburgo, valutato tra i 22 e i 25 milioni, ma con il vantaggio della giovane età (classe 2003) e di un rendimento promettente, dopo i 14 gol in 29 partite della scorsa stagione. Difficile, infine, lo scenario di uno scambio con il Milan che coinvolgerebbe Dovbyk e Gimenez.
Il nodo Dovbyk e le richieste di Gasperini
Qualsiasi operazione in entrata è però subordinata alla risoluzione del caso Dovbyk. L’attaccante ucraino, nonostante le smentite di rito, non sembra aver convinto pienamente Gasperini, che dall’inizio del suo mandato ha espresso la preferenza per un profilo differente nel ruolo di centravanti. Un segreto di Pulcinella che ha accompagnato tutta l’estate romanista, con il tecnico che ha visto sfumare prima l’arrivo di Krstovic (finito all’Atalanta) e poi quello di Fabio Silva (diretto al Borussia Dortmund).
Le ambizioni del club giallorosso in questa stagione passano inevitabilmente dalla capacità di accontentare le richieste tecniche dell’allenatore, soprattutto in un ruolo chiave come quello del centravanti. Gli appassionati di calcio e scommesse possono seguire l’evoluzione di queste trattative e le relative quote su betlabel italia, dove trovare analisi dettagliate sul impatto che questi possibili acquisti potrebbero avere sulle prospettive stagionali della Roma.
I prossimi giorni saranno decisivi per capire se la Roma riuscirà a regalare a Gasperini l’attaccante richiesto, in una fase del campionato in cui ogni squadra cerca di definire la propria identità tattica, elemento cruciale per affrontare con la giusta impostazione una stagione che si preannuncia altamente competitiva sia in ambito nazionale che nelle competizioni europee.