Il legale d’azienda, cioè il giurista d’impresa, in Italia ha il preciso compito di tutelare l’azienda o l’impresa nella quale opera e i suoi interessi di natura giuridica. Esso è un professionista, alle dipendenze dell’azienda stessa che, insieme alle naturali competenze legali, assume anche un ruolo manageriale, arrivando a creare processi gestionali e decisionali.
Con questi presupposti, cerchiamo di capire quando avere un avvocato in azienda è necessario.

I compiti del giurista d’impresa

L’avvocato di un’azienda deve identificare, valutare e gestire eventuali rischi di natura legale derivanti da un’errata applicazione o violazione di norme giuridiche, e infine ha il compito di identificare e sfruttare situazioni in cui l’azienda potrebbe trarne un beneficio.

C’è da tenere presente che il giurista d’impresa non è solamente un avvocato ma, possedendo una preparazione giuridica solida, ha il compito di segnalare all’azienda opportunità, rischi ed eventuali ricadute aziendali relazionate a nuove normative.
Le specializzazioni necessarie per svolgere al meglio questo compito, quindi, saranno molteplici, come quella in diritto amministrativo, internazionale, comunitario, societario, tributario e soprattutto commerciale.
Ulteriori competenze potrebbero essere richieste in base al settore di appartenenza dell’azienda, ad esempio farmaceutica, energia e così via.

Quando può essere necessario avere un giurista d’impresa

Uno dei casi in cui si può rendere necessario avere un avvocato in azienda, ad esempio, è quando l’azienda, date le sue dimensioni, necessita di avere un manager che si occupi della gestione del budget. In questo caso il giurista coordinerà i progetti dell’azienda preso la quale presta la sua opera, facendo in modo che possa ottenere risultati soddisfacenti a livello economico e finanziario.

Con questi presupposti, tra l’altro, è facilmente intuibile come il mercato stesso del lavoro si stia muovendo in questa direzione, creando nuovi posti occupazionali. Sempre più aziende, difatti, si rendono conto dell’importanza di avere al proprio interno una figura capace di seguire i progetti durante tutto l’arco della loro durata, di poterli gestire e supervisionare, per ottimizzarne i costi ed aumentarne di conseguenza i ricavi.

Questa figura sempre più spesso viene associata, o comunque prende il nome, al Project Manager, una professione interdisciplinare che spesso va a collimare con quelli che sono i compiti del giurista d’impresa.

I limiti del giurista d’impresa

Il giurista difatti non si limita quindi ad offrire consulenza legale, che sia interna oppure esterna, ma si occupa proprio di programmare e di scegliere le politiche aziendali. Questa importante figura, avrà però un limite, e cioè che non potrà essere presente in giudizio. Ciò significa che, nel momento in cui l’azienda dovesse essere coinvolta in una causa, il giurista non potrà difenderla, perché solo alle società pubbliche è permesso avere un ufficio legale interno.

Il giurista d’impresa, quindi, pur avendo seguito lo stesso percorso di studi di un avvocato “standard”, pur se in possesso di tutti i requisiti per essere iscritto all’Ordine degli Avvocati, non potrà essere ammesso a tale albo, perché sarà inquadrato come un “normale” lavoratore subordinato, e non come un avvocato tradizionale, quindi come libero professionista.
Al momento, questo tipo di regolamentazione che non permette di avere un avvocato interno nel management aziendale, è in contrasto con quanto si verifica in altri paesi europei, dove è invece possibile.

Quando potrebbe essere superfluo un avvocato in azienda

Ovviamente non per tutte le aziende è consigliato avere un avvocato. Uno degli elementi che condiziona la scelta in tal senso, è la dimensione dell’azienda stessa. In questi casi, stipendiare una persona così altamente qualificata, potrebbe risultare un costo fisso quasi inutile. In tal caso è meglio rivolgersi e chiedere un preventivo avvocato ad un consulente esterno occasionale. Inoltre, l’azienda ha la facoltà di ricorrere ad un avvocato online, che anziché essere stipendiato, lavorerà solo su quel singolo caso, dando anche la possibilità di conoscere preventivamente i costi.